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Maribor (Slovenia) 20/24 Novembre 2018

Campionati Europei senior di Kickboxing, i numeri sono già per se importanti:

31 Nazioni – 500 Atleti europei – l’Italia rappresentata da 40 atleti, un per ogni categoria di peso.

Il nostro Top Ten Point Fighting Cup TEAM ne porta 5, di cui 4  appartenenti all’ assoc. sportiva K.B.A. Diretta dal maestro Ongaro Andrea che si allenano al  BFit di Legnano ed uno  della FIRE GENERATION di Chioggia.

Dopo 5 giorni di gare la KBA, nella specialità Point Fighting, sale sul tetto d’Europa  con 4 ORI e 1 BRONZO.

I risultati:

Davide Guffanti vince l’ ORO nella categoria -84kg.

Dopo l’infortunio dello scorso anno che lo ha obbligato a lasciare la maglia Azzurra,  quest’anno con una preparazione specifica perfetta si è ripreso alla grande vincendo prima il Titolo Italiano poi la Coppa del Mondo in Ungheria a Maggio ed ora il Titolo più importante di Campione D’Europa.

Passa tre turni: il primo contro un’atleta Turco vincendo per superiorità tecnica 11 a 0, poi contro un’atleta Croato e vince ancora per superiorità 11 a 1, in Finale trova un forte atleta tedesco, ma anche qui Davide è padrone dell’incontro e vince 14 a 10. 

Deborah DeVita corona il sogno della sua vita dopo aver portato per sei anni la maglia azzurra della Nazionale, dopo un Bronzo al suo primo Europeo e 4 medaglie d’argento, arrivando sempre in finale per 4 anni consecutivi ai mondiali ed europei, quest’anno è Campionessa D’Europa con l’ORO nella categoria +70kg.

Deborah vince tre turni, il primo contro un’atleta Ucraina  per 13 a 2; in Semifinale incontra un’atleta Ungherese con la quale aveva già perso un anno fa; l’incontro è stato da cardiopalma, dopo tre riprese il match finisce in parità, si va al minuto supplementare e all’ultima azione Deborah mette la tecnica vincente  conquistandosi la finale..

La finale la vuole contro la campionessa Mondiale l’Inglese Uppfold Gemma, anche qui l’incontro è difficilissimo;  un mese fa Deborah era stata battuta proprio da lei a Bristol in una gara internazionale.

Deborah in tutte tre le riprese rimane sempre in svantaggio ma a quindici secondi dalla fine riesce a pareggiare e a sette secondi riesce a colpire l’avversaria con una tecnica Vincente ed è Campionessa d’Europa. 

Riccardo Albanese medaglia d’ORO cat. – 79  Kg, si conferma campione Europeo dopo il titolo già vinto in Grecia nel 2016, sempre un grande atleta che conquista la finale dopo aver incontrato un tedesco, un irlandese ed in finale un turco , che  batte per superiorità tecnica (11/1).

Gregorio Amboldi medaglia di BRONZO nella cat. – 74 Kg.

Greg, così chiamato dai suoi compagni, alla sua prima esperienza con la Nazionale senior si dimostra già dal primo incontro un’atleta all’altezza della situazione vincendo contro un forte atleta Greco; 

in semifinale incontra poi un’atleta Irlandese, perderà di pochi punti (14/17) dopo un incontro tiratissimo, l’irlandese andrà poi a vincere l’oro in categoria.

Edoardo Sacchetti , cat. – 57 Kg, si ferma ai quarti di finale perdendo contro un forte atleta Russo col quale si era battuto agli ultimi Mondiali.

A sua difesa nella prestazione non perfetta, il fatto che per ragioni di studio non ha potuto prepararsi adeguatamente come i suoi compagni di squadra.

ORO per il TEAM ITALIA,  a rappresentarci i nostri Davide Guffanti e Riccardo Albanese oltre agli atleti Davide Colla di Piacenza ed Elena Pantaleo di Palermo che in una  combattutissima finale battono i storici avversari Ungheresi.

Un grosso ringraziamento va all’ Osteopata Roberto Romani della FISIO 1 di Gorla Maggiore, che da anni ( dal 1999 per essere precisi) segue la Nazionale  in tutte le trasferte. 

Ogni giorno, con grande professionalità e cura, si è dedicato ai nostri atleti mantenendoli al meglio della forma e lontani da eventuali infortuni.

E non dimentichiamo il grande stratega degli incontri, il maestro Andrea Ongaro, oggi considerato uno dei migliori tecnici  del settore oltre che preparatore atletico dei vincitori. 

Ora godiamoci questi successi nella speranza che siano da esempio per tutti i nostri ragazzi.